Università di Bologna e Comune di Corinaldo unite per la Terza Missione

E' stato siglato un nuovo accordo di collaborazione tra il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna (DiSCi) e il Comune di Corinaldo (Ancona). Presente all’incontro anche la Prorettrice Delegata per l’impegno pubblico, prof.ssa Maria Letizia Guerra, insieme al Direttore del DiSCi, prof. Roberto Balzani, con una delegazione dipartimentale, e al Sindaco di Corinaldo Gianni Aloisi, con rappresentanti della giunta e dirigenti comunali.

Benché uniti da uno stretto e proficuo rapporto di lunga data, grazie alle ricerche archeologiche pluridecennali condotte dall'Alma Mater nel distretto delle Marche settentrionali, l’intesa tra il DiSCi e la municipalità corinaldese è stata rinnovata con un progetto triennale impostato per sperimentare l’idea innovativa di terza missione, “Civic University”, finalizzata a valorizzare il patrimonio archeologico, storico, culturale del distretto comunale di Corinaldo, attraverso la partecipazione proattiva della comunità locale fin dalla fase di co-progettazione.

Nello specifico, il contributo di Ateneo sarà incentrato sul ruolo civico e sociale dell’Università, nonché sulla messa a disposizione di una pluralità di conoscenze e competenze tecniche e scientifiche (archeologi, antropologi e storici) in un’ottica di intervento interdisciplinare.

L’accordo collaborativo ha per oggetto un programma di attività condiviso, che punta a favorire il conseguimento sinergico di obiettivi di valore e utilità trasversale per Comune e Università, con ricadute anche sul piano della formazione. L’orientamento generale prevede la messa in campo di azioni migliorative per conoscere e potenziare l’esistente, e di efficace comunicazione di quanto già parte del patrimonio culturale del paese, che saranno definite nel dettaglio in consueto accordo con la Soprintendenza ABAP AN-PU.

L’impatto atteso è di fare leva sul patrimonio culturale, archeologico e storico del Comune di Corinaldo come strategia per uno sviluppo territoriale partecipato e sostenibile. Tra gli obiettivi specifici vi sono: il miglioramento della conoscenza e della gestione del patrimonio culturale, archeologico e storico da parte delle comunità e delle istituzioni locali; una maggiore connessione delle comunità locali con la propria identità storica attraverso iniziative culturali e la rigenerazione e riorganizzazione di spazi museali ed espositivi esistenti; l’aumento dell’afflusso di turismo e lo sviluppo economico nel territorio attraverso iniziative d’arte e cultura e pratiche sostenibili e condivise.

Nell’ambito dell’accordo di collaborazione è previsto anche il co-finanziamento di una borsa di ricerca dottorale (di durata triennale) da parte del Comune, e fra le azioni di trasferimento delle conoscenze in avvio vi è un programma di formazione del personale tecnico e degli operatori culturali della realtà municipale su tematiche legate alla conoscenza, ad una gestione innovativa e alla valorizzazione complessiva del patrimonio culturale, storico e archeologico.